PARIGI. È la fine di un’era, e di una leggenda. E non solo per la pandemia. Dopo quasi 30 anni di carriera si separano i Daft Punk, il duo simbolo della musica elettronica transalpina, il cosiddetto “French Touch” che ha conquistato il mondo con brani diventati ormai classici ai quattro angoli del pianeta, da “One More Time” fino a “Get Lucky”. I due, Thomas Bangalter e Guy-Manuel de Homem-Christo, insieme dal 1993, hanno annunciato ieri la fine della loro collaborazione con un video tanto sobrio quanto bello ed enigmatico, “Epilogue”, postato su YouTube.
Il loro proverbiale anonimato, che nel corso degli anni ha contribuito a creare mito, mistero e leggenda, è diventato anche una gag nel film "Eden" di Mia-Hansen Love. Nonostante i milioni di dischi venduti intorno al mondo i due vengono lasciati fuori dalle serate mondane parigine, perché i buttafuori non sono in grado di riconoscerli. Thomas Bangalter e Guy Manuel fondarono i Daft Punk nel 1993, diventando molto rapidamente i paladini della cosiddetta "French Touch", tra sonorità electro, house e techno.
Il loro primo album esce nel 1997 con la celeberrima “Around the world”, poi una concatenazione di successi travolgenti che hanno fatto ballare il mondo intero e non solo in senso figurato, da “One More Time” (2000) fino alla piùrecente “Get Lucky” (2013) interpretata da Pharell Williams. —