PRATO. E' diventato un caso quello del marocchino di 25 anni che lunedì ha dato in escandescenze un paio di volte, prima in via Pomeria e poi in piazza Duomo, prima di essere neutralizzato dalla polizia con uno spruzzo di spray al peperoncino. Ma non tanto per quello che ha fatto in quelle due occasioni, quanto per il comportamento tenuto una volta che è stato portato in Questura, dove ha realizzato una diretta Facebook nella quale minaccia e insulta pesantemente i poliziotti.
Quel video (anzi quei video, perché ne ha realizzati più di uno) sarebbero rimasti confinati nel suo profilo Facebook, che da venerdì risulta cancellato, se non fossero stati notati e rilanciati da altri utenti. Tra questi, Chiara La Porta, dirigente nazionale di Fratelli d'Italia, e il deputato di Forza Italia Giorgio Silli, che oggi, 12 gennaio, ha pubblicato un duro post sulla sua pagina Facebook nel quale annuncia l'intenzione di presentare un'interrogazione parlamentare.
"Questo accade a Prato dopo anni di amministrazione Pd - scrive Silli - Un video che testimonia come il problema reale sia lo strumento delle espulsioni che non funziona come dovrebbe. Un atteggiamento del genere deve essere perseguito immediatamente. Pretendo risposte dal sindaco e dal governo. Presenterò in Parlamento un’interrogazione su questo. È inaccettabile. Che schifo".Nel video "incriminato" che dura alcuni minuti si vede il giovane marocchino all'uscita dalla Questura che da dei "ladri" ai poliziotti, farfuglia qualcosa su 260 euro (forse la sanzione per l'ubriachezza molesta che gli avevano contestato) e poi passa alle offese e alle minacce: "Ti spacco la faccia" quella più gentile. Il giovane marocchino ha pubblicato poi altri video sul suo profilo Facebook, tutti dello stesso tenore, ma non risulta che nei suoi confronti sia stato preso qualche provvedimento oltre a quelli di lunedì. Quel giorno fu il gestore cinese di una sala giochi in via Pomeria a chiedere l'intervento della polizia, che trovò il nordafricano in possesso di una lametta, una tessera sanitaria rubata e una decina di grammi di hashish. Rilasciato, in serata il giovane si rese protagonista di altre intemperanze in piazza Duomo e lì fu usato lo spray al peperoncino.