PRATO. Sono oltre 17mila in un anno le richieste di intervento alla Centrale operativa della Polizia Municipale, un numero che negli ultimi 10 anni è andato aumentando fino al 50%, a fronte di un organico che si assottiglia per effetto dei paletti sul turn-over. A questo numero si aggiungono gli oltre 90mila veicoli controllati, 300 controlli eseguiti nei giardini e 1.600 servizi di viabilità alle scuole.
L’attività 2017 della Municipale è stata presentata nella Sala del Pellegrinaio Nuovo del vecchio ospedale durante la tradizionale festa della fondazione del Corpo di Polizia municipale di Prato, giunta al 187° anniversario. Come sempre durante la cerimonia vengono consegnati gli encomi e le lodi agli agenti che si sono distinti per le azioni portate a termine.
Ad aprire i festeggiamenti, di fronte al sindaco Matteo Biffoni e alle massime autorità civili e militari della città, è stato il comandante Andrea Pasquinelli che ha ringraziato gli agenti per il lavoro svolto e ha sottolineato l'impegno con cui tutti si sono adoperati per garantire la sicurezza del territorio, la lotta allo spaccio di stupefacenti e per la riaffermazione del principio di legalità in ambito economico e produttivo. «I numeri confermano le esigenze crescenti della città e problemi complessi, ma anche la centralità del ruolo della Polizia Municipale – ha detto il Comandante - I numeri in crescita del Reparto Territoriale, che impersona la funzione di prossimità, raccontano lo sforzo per ritrovare quel rapporto diretto con i cittadini che l’introduzione dei pur indispensabili ausili tecnologici rischia di affievolire: palmari, smartphone, computer portatili, strumenti di controllo automatico sono ormai strumenti quotidianamente impiegati nei servizi d’istituto ordinari, le pattuglie sono dotate di veicoli, dotazioni e presidi di autotutela che il Comando si impegna a mantenere efficienti ed al passo coi tempi, ma sono gli oltre 3.600 esposti controllati a testimoniare una rinnovata attenzione ai problemi dei cittadini».
«Un grande carico di lavoro, di servizi e attività per la cittadinanza gestiti da un numero ridotto di agenti rispetto alle esigenze reali - ha affermato il sindaco Matteo Biffoni - Dagli interventi su strada, ai controlli negli esercizi commerciali e nelle aziende, dal pattugliamento del territorio alle indagini, fino alla formazione nelle scuole, sono tantissime le attività svolte con un impegno e uno sforzo notevole.Presto assumeremo altri agenti per poter dare supporto ad un corpo importante a cui chiediamo un grande sforzo».
Attualmente il Corpo è formato dal comandante, diciassette ispettori, 184 agenti, 10 ausiliari e 11 amministrativi. Sono 65 gli automezzi a disposizione, di cui 8 con cella di sicurezza interna e 22 in borghese, e 16 motocicli.
Le multe elevate sono state in tutto 150mila, quasi 20mila in meno rispetto al 2016: la diminuzione del numero dei verbali è in parte determinata dalla revoca del decreto del Prefetto che autorizzava l’impiego degli Autovelox lungo la Declassata e la Tangenziale, a seguito di alcuni interventi della Corte di Cassazione. Si registra anche una diminuzione fisiologica dei verbali per transito abusivo nella zona a traffico limitata controllata dai varchi elettronici (204).
Aumentano invece i verbali per le violazioni relative alla sosta in aree dove è prevista la pulizia del fondo stradale (quasi 42mila, 10mila in più) . In calo, invece, le violazioni legate al superamento dei limiti di velocità (21mila, 10mila in meno) e il mancato rispetto del semaforo (1.106, 300 in meno.
Rispetto al 2016 nel 2017 il totale di incidenti rilevati diminuisce a 1371, il 6,22% in meno.