CARRARA.Una eccellenza apuana, la Carpenteria Corsi, e una maxi commessa in grado di dare ossigeno a una intera filiera per quel che riguarda la caldareria. E posti di lavoro per operai specializzati.
La maxi commessa
Un nuovo grande contratto, del valore di oltre 15 milioni di euro per una nuova raffineria in Russia. Si tratta di reattore, separatori e scambiatori di calore: il peso del reattore supera le 300 tonnellate, costruito con una lega speciale in Cromo-Molibdeno-Vanadio, lega di ultima generazione che garantisce migliori caratteristiche meccaniche e prestazioni di processo unite a minor peso e gli scambiatori di calore sono caratterizzati da una speciale soluzione ingegneristica e di processo che consente al cliente di ridurre i futuri costi di manutenzione.
Il valore aggiunto
La tecnologia richiesta è all’avanguardia e solo poche aziende in Italia e nel Mondo hanno le professionalità e gli impianti adeguati per poter costruire manufatti di queste dimensioni e con queste caratteristiche e con la massima attenzione per la qualità, la sicurezza e l’ambiente. La collaborazione con le raffinerie russe è ormai consolidata da molti anni e le ottime referenze tecniche, oltre ad una attenta gestione della qualità e dei costi, hanno permesso di battere una concorrenza globale agguerrita. Questa fornitura va ad aggiungersi alle altre in corso di fabbricazione nei due stabilimenti di Castelnuovo Magra e Massa, apparecchi destinati a Raffinerie negli Stati Uniti, in Perù, Turchia e Corea del Sud, oltre alle forniture per importanti Clienti storici della cantieristica navale; con questo contratto l’Azienda si è potuta assicurare un ottimo carico di lavoro fino a tutto il 2020 ed oltre. In questi mesi l’azienda Corsi sta costruendo, in una area dedicata per evitare pericolose contaminazioni di materiali, grandi sovrastrutture navali in alluminio, una fornitura che rappresenta continuità di produzione pluriennale.
L’azienda
Carpenteria Corsi srl è una azienda gestita dalla famiglia carrarese Corsi - il fondatore e presidente Giocondo, e i due figli Claudio, direttore commerciale e Daniela, direttore amministrativo. Ha due sedi: una a Castelnuovo Magra e Massa in via Dorsale (ex Dalmine) e ha accettato la sfida del mercato manifatturiero di eccellenza, bandiera e fondamento dell’economia italiana, e continua a portare avanti con orgoglio, ormai da oltre 45 anni, lo sviluppo di nuove tecnologie e la formazione del personale affrontando le difficoltà della concorrenza globale con l’innovazione e la qualità. L’Azienda annovera tra i propri vantaggi competitivi anche quello logistico: la vicinanza al porto di Marina di Carrara consente di poter spedire in tutto il mondo grandi manufatti, al contrario di altre aziende italiane o straniere, che per raggiungere il mare devono percorrere tragitti stradali lunghi. —