LUCCA. Va in archivio con 270.000 presenze la 53ª edizione di Lucca Comics & Games. Presenza record, se non in numeri (superata dalle 271mila del 2016), sicuramente dal combinato meteo - festival - pubblico: il meteo è stato proprio inclemente in questa edizione, ha lasciato libero il festival dalla pioggia soltanto nella giornata di venerdì primo novembre, altro quasi record di presenze quest’ultimo, con 88.409 biglietti strappati, seconda solo ai circa centomila di una giornata dell’edizione 2014, quando però non esisteva lo sbarramento. Quando fu inserita la soglia massima di biglietti venduti, fu fermata a quota ottantamila: quest’anno è stata elevata a novantamila. Sarà questo uno dei punti sui quali Lucca Crea dovrà interrogarsi in vista dell’edizione 2020 del festival. Lo sbarramento a 90.000 ha funzionato e potrà essere mantenuto? Oppure la concentrazione totale in città (di visitatori con biglietto e senza biglietto) è stata tollerata e tollerabile dalla città solo perché i visitatori senza biglietto erano pochi a causa del maltempo?. Un punto da sviluppare potrà essere questo, insieme a un’altra criticità emersa nei giorni del festival: le code, molto rallentate, ai padiglioni più attraenti, come La Casa di Carta di Netflix in piazza Anfiteatro o Nintendo in piazza Bernardini. Eppure non erano gli unici padiglioni con grandissimo appeal: quelli dei Games non erano affatto da meno e qui le code erano molto più veloci.
Da un’osservazione “esterna” è sembrato che tutto sommato, i padiglioni importanti ma con la disponibilità di uno spazio più ristretto, abbiano avuto più problemi nel regolare gli ingressi.
Da quest’anno poi il festival ha rivisto la logistica complessiva, andando a conquistare nuovi spazi o a razionalizzarne altri, come quelli delle Mura ad esempio: la novità ha ripagato le aspettative?
E poi, non ultimo, con l’arrivo per la prima volta del “Translation Day” (ieri, domenica 3 novembre, ndr), con la regia della traduttrice lucchese Ilide Carmignani, il rapporto fra Lucca Comics (Lucca Crea) e il Salone del Libro di Torino si è ulteriormente stretto: porterà altre novità nel 2020?
Raffica di multe
Novemilaseicento arrivi in treno entro le 14 nell’ultima giornata (ieri) di Lucca Comics & Games. La macchina organizzativa coordinata dal centro operativo comunale della Protezione Civile ha seguito come di consueto l’arrivo e il deflusso dei visitatori. Grande lavoro anche per la polizia municipale per la gestione della viabilità nei punti più critici e nel controllo del territorio. Non si sono verificati incidenti - spiegano i vigili nel report di fine giornata - ma in materia di sosta selvaggia, ’stata molta severità, visto che con il minor afflusso di pubblico era possibile parcheggiare in molte zone limitrofe al centro. Sono scattati 160 verbali per divieti di sosta o sosta sui marciapiedi, 51 in aree verdi, 5 i veicoli rimossi ieri mattina. I nuclei di polizia urbana e polizia commerciale hanno sanzionato un parcheggiatore abusivo a San Concordio, 40 venditori abusivi fra centro storico e viali. Due i controlli ad attività di deposito bagagli (in corso verifiche e approfondimenti), 13 su arredi e suoli pubblici per un totale di 24 verbali, una multa per inosservanza dell’ordinanza su lattine e vetro, una per volantinaggio non autorizzato. Verificato un parcheggio camper privato in zona stadio non in regola.