COLLESALVETTI. Sono stati sorpresi in bici a Pasqua sull’argine dello Scolmatore, a qualche chilometro da casa e in un comune diverso da quello dove risiedono. I carabinieri di Collesalvetti hanno multato per più di mille euro due cascinesi di 53 e 41 anni.
Si tratta dell’imprenditore David Ferri – 53 anni e titolare dell’azienda “New Idee stampa Cose belle” – e del quarantunenne Luca Rovini. I militari della Compagnia di Livorno, guidati dal maggiore Guglielmo Palazzetti, li hanno sorpresi mentre attraversavano la strada provinciale delle Sorgenti, accogliendoli nella provincia labronica – per così dire – con due sanzioni da 530 euro l’una, pagabili entro un mese in forma ridotta con 270 euro.
La sanzione (normalmente dell’importo di 400 euro) è stata maggiorata del 30 per cento visto che «eravamo a bordo di un mezzo, la bicicletta, il che comporterebbe una sorta di aggravante», sottolinea Ferri, che non esclude la possibilità di fare ricorso: «Ho un mese per pensarci e chiaramente non ho ancora preso una decisione definitiva. In ogni caso, con alcuni amici avvocati, stiamo studiando la possibilità di presentare appello». «Non sto negando l’esistenza del Covid-19, né i suoi pericoli: è giusto mantenere il distanziamento sociale ed evitare che il virus dilaghi – precisa Ferri – ma allo stesso tempo devono saper capire i pericoli e gestirli. Se io sono con un amico con il quale mi frequento già abitualmente e mi trovo su un argine deserto, lungo il quale abbiamo incrociato tre pescatori in 12 chilometri, noi non rappresentiamo certo un pericolo per i contagi. Ci sono persone che hanno bisogno di fare attività fisica e stare rinchiusi in casa fa male a tutti, sia fisicamente che psicologicamente. Per altro stando per tre ore tutti insieme in fila al supermercato si corrono pure rischi più elevati».