EMPOLI. Un centro che si è riempito con oltre trentamila persone per settanta spettacoli condensati in un'unica notte, quella di sabato 10. Nonostante il centro affollato non sono mancate, comunque, le polemiche sul biglietto: per molti cittadini e commercianti, infatti, la chiusura del centro a partire dalle 18, ha messo molti nella condizione di dover pagare il biglietto anche se dovevano solamente fare commissioni o qualche acquisto.
La grande manifestazione culturale organizzato da Comune e Centro Busoni ha riscosso successo per il pacchetto proposto.
Il centro ha iniziato ad animarsi già dalle 20 e dopo le 22, poi, il flusso di curiosi spettatori si è propagato a macchia d'olio in ogni strada del centro. E ci sono state file alle casse d’ingresso fino a tardi.I ragazzi della Badabimbumband hanno allietato le strade del centro con i loro ritmi inconfondibili, regalando un'atmosfera particolare e coinvolgente. Si sono poi susseguite esibizioni di tango, danza moderna, danze caraibiche con cantanti e trampolieri. Grande successo hanno riscosso anche le esibizioni dei bari gruppi di danza coinvolti nella manifestazione: grandi e piccini hanno conquistato il pubblico.
Gli spettacoli che hanno acceso gli animi si sono concentrati nell'ultima parte della serata, quella che ha assicurato un pull di artisti a tutto tondo. Paolo Hendel e Lorenzo Baglioni hanno animato piazza del Popolo con i loro spettacoli, mentre gli Spakka-Neapolis 55 hanno colorato piazza Farinata. Piazza della Vittoria, invece, ha avuto un doppio uso: prima per la musica classica e poi è diventata patria della disco music. Purtroppo anche per questa occasione non sono mancate le lamentele sul costo del biglietto anche se, stavolta, le proteste non sono state mosse dai partecipanti all'evento. Coloro che hanno ritenuto ingiusto pagare il costo del biglietto sono stati cittadini che attorno alle 18 dovevano attraversare il centro solamente per acquisti. È successo ad una donna che poco dopo la chiusura del centro, doveva recarsi in centro e non ha sentito ragioni e ha "minacciato" i volontari della biglietteria di chiamare i carabinieri. Altra vicenda bizzarra è successa ai danni di un'anziana che ha dovuto pagare il biglietto por andare in centro a seguire una funzione religiosa in Collegiata.