Cecina. La violenta mareggiata ha spazzato la costa con raffiche di vento a cento chilometri orari. A Cecina Mare i danni più consistenti si sono verificati nella zona nord, sotto la caserma Villa Ginori, davanti alla chiesa di Sant'Andrea. Qui il mare ha letteralmente ingoiato la stretta lingua di spiaggia che si trova sotto l'edificio storico e il baretto che si affaccia sulla spiaggia ora galleggia sull'acqua. Scavata anche la piazza del Marinaio fin sotto le fondamenta della scultura.