GROSSETO. C’è chi vorrebbe da lei un aiutino per pagare l’affitto, chi il mutuo. Chi vuole soldi per comprare il seggiolino per il bimbo. Da tutt’Italia arrivano richieste di soldi da parte di chi vuol conoscere la “milionaria” del Gratta e vinci che vuol fare beneficenza con il ricavato della vincita.
La storia – raccontata da Il Tirreno e ripresa da giornali nazionali, tv, radio, siti – è ormai nota. Il suo gesto ha colpito molti. Il 12 settembre la 50enne grossetana ha vinto 5 milioni di euro alla tabaccheria di via Liri e ora vuol devolvere gran parte della cifra a chi ha bisogno. Ha già individuato una lista di beneficiari.
UNA LISTA DI PERSONE DA AIUTARE
La signora vuol restare comprensibilmente nell’anonimato. A raccontare le sue intenzioni – d’accordo con lei dietro promessa della privacy – è stato Gianluca D’Ascoli, 42enne che con la compagna Valentina (tabaccaia dov’è stato comprato il biglietto) vuol realizzare un progetto sociale: un centro per disabili. La donna donerà loro una grossa cifra. I soldi non andranno a Gianluca e Valentina come singoli: sarà creata una Fondazione in cui la benefattrice entrerà gestendo il budget con i consiglieri. In questi giorni la donna – dice D’Ascoli – «ha raggiunto amici nel nord Italia che in passato l’hanno aiutata a pagare l’affitto e che lei ora vuol aiutare a sua volta».
RICHIESTE DI AIUTO DA TUTTA ITALIA
Intanto le arrivano per vie traverse richieste di soldi. In molti stanno contattando Gianluca e Valentina per entrare in contatto con lei. Altri chiedono soldi a loro due, direttamente (che pure, come detto, non riceveranno un contributo diretto). Da due giorni il telefono della tabaccheria squilla senza tregua. Decine le richieste di amicizia su Facebook per conoscere la tabaccaia, suo fratello, la sorella di Gianluca, la sorella di Valentina. Tanti messaggi diretti, richieste di soldi, storie di vita raccontate anche in redazione. Una storia dove si incrociano sentimenti buoni con storie di disperazione. Valentina dice che «questa signora che ha vinto soldi li darà a chi vuole, noi non siamo suoi consulenti».
E precisa che non sono stati loro a “convincere” la signora a far loro la donazione, come ha scritto un altro giornale: niente di più sbagliato. «È stata lei a farsi avanti con un gesto che ci ha sorpresi e commossi. Lei stessa cullava questo progetto e ci ha contattati perché combacia con il nostro. Ci ha detto che siamo stati il suo destino e che il nostro progetto è il suo». Due destini si sono incrociati. «La donna - conclude Valentina - ha vinto puntando per la prima volta 20 euro. Non aveva mai investito una somma così. In genere comprava biglietti da 1 o 2 euro, e invece stavolta è entrata in tabaccheria e ha detto che si sentiva che sarebbe andata bene....». Tra l’altro ha vinto con il numero “17” Segno che a volte la vita si ribalta davvero.